Intanto, però, è giusto sottolineare la seconda sconfitta in tre uscite estive dei campioni d’Italia. E soprattutto, i cinque gol presi in tre partite.
“Logico che Conte non possa essere felice, soprattutto dell’atteggiamento difensivo, vero punto di forza della passata stagione”. Questo un estratto dell’analisi presente sulla Gazzetta dello Sport, che commenta così la sconfitta in amichevole del Napoli contro il Brest: “Il lavoro di Antonio Conte in preparazione, si sa, rende le gambe imballate e i pensieri lenti. Difficoltà oggettive, che vanno dunque equamente distribuite tra una squadra nuovamente in costruzione e una preparazione atletica massacrante. Intanto, però, è giusto sottolineare la seconda sconfitta in tre uscite estive dei campioni d’Italia. E soprattutto, i cinque gol presi in tre partite.
Logico che Conte non possa essere felice, soprattutto dell’atteggiamento difensivo, vero punto di forza della passata stagione. Contro i francesi del Brest, il Napoli incappa in cinque minuti horror tra il 28’ e il 32’, periodo in cui è arrivata la doppietta decisiva di Ajorque, centravantone che ha messo in imbarazzo Rrahmani, lontano parente del centrale insuperabile di pochi mesi fa”.