Romelu Lukaku non si opera ma verrà escluso dalla lista Champions League, conferma ulteriore del fatto che lo stop sarà di almeno quattro mesi. Se per il campionato italiano restare fuori dalla lista non preclude la possibilità di essere inserito in qualsiasi altro momento del campionato, il regolamento cambia per la Champions: il Napoli a inizio settembre dovrà presentare quella valida per le otto partite della formula campionato, la vecchia fase a gironi, che prevede otto partite che si disputeranno fino a fine gennaio.
Lukaku dunque potrà nel caso essere inserito in lista solo per gli eventuali ottavi. Tra la prima fase e quella a eliminazione diretta, infatti, per i club c’è la possibilità di aggiornare la lista con delle modifiche. L’auspicio di Conte e del club è quello di aver superato la fase campionato e di poter così ritrovare anche il proprio numero 9 per la seconda parte di competizione europea. Quando si comincerà a fare sul serio. Intanto Lukaku vivrà la prima parte di stagione da spettatore mentre il Napoli lavora da giorni all’arrivo del sostituto.
Di seguito la nota ufficiale del club partenopeo che lunedì parlava anche di un possibile intervento facendo riferimento ad una consulenza chirurgica: “In seguito all’infortunio rimediato nel match contro l’Olympiacos, Romelu Lukaku si è sottoposto, presso il Pineta Grande Hospital, a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra. Il calciatore azzurro ha già iniziato l’iter riabilitativo e sarà sottoposto anche a consulenza chirurgica”, recitava il comunicato ufficiale del club partenopeo.