la-parola-della-settimana.-via
La parola della settimana. Via
(disegno di ottoeffe)

E affacciati alle loro finestre nel maretutti pescano mimose e lillà.E nessuno deve più preoccuparsidi via della Povertà.
(fabrizio de andrè, via della povertà) 

Siccome non avevo di meglio da fare, venerdì sera mi sono messo a cercare sui siti internet istituzionali la VIA – Valutazione di impatto ambientale per la Coppa America a Napoli. I lavori a Bagnoli stanno per cominciare e nella zona della colmata si respira un certo fermento, ma della VIA non c’è traccia (in compenso è stata da poco pubblicata una assai meno utile VI, a cui in fondo manca solo la A, ovvero Valutazione di incidenza delle opere sul contesto circostante).

La Valutazione è un curioso Pdf di cento pagine che spiega nel dettaglio gli interventi previsti, dall’installazione dei pontili galleggianti alla barriera di scogli soffolta, che secondo diversi biologi avrà effetti devastanti sull’ecosistema marino della baia (è bene sottolineare sempre che il mantenimento della colmata promosso dalla ditta Meloni-Manfredi impedirà il ripristino della morfologia di costa e la rinascita di una grande spiaggia libera, che in trent’anni di dure battaglie gli ex operai, gli ambientalisti, i comitati territoriali, le associazioni del quartiere erano riusciti a imporre non in un solo piano, quello De Lucia, ma addirittura in due, considerando il famoso Praru* poi smantellato dal gatto e la volpe di cui sopra).

Nonostante le rassicurazioni – le parole più usate nel documento sono “bassa” e “trascurabile”, ma mai “nulla”, rispetto all’incidenza delle attività di progetto su flora e fauna del luogo – sembra che oltre a svariate varietà di piante e fiori, a farne le spese saranno gli animali, tra cui la tartaruga Caretta Caretta e il Gabbiano Reale (il documento sostiene che tutti gli animali che andranno via sicuramente torneranno, e la cosa fa pensare un po’ ai terremotati che in questi mesi stanno lasciando il quartiere; ma questa è un’altra storia).

Le attività di cantiere, a causa del rumore prodotto dai macchinari e mezzi e dalla loro presenza in situ, determinano un impatto diretto sulle specie ornitiche che frequentano la fascia costiera con conseguente loro allontanamento. L’impatto risulta a carico delle specie dell’avifauna prevalentemente marina le quali potrebbero dirigersi verso aree costiere che risultano meno disturbate o subire un’interferenza con il loro ciclo ontogenetico. (valutazione di incidenza – 38th America’s Cup Louis Vuitton)

I gabbiani, lo sapete anche voi, non vacillano, non stallano mai. Stallare, scomporsi in volo, per loro è una vergogna, è un disonore. Ma il gabbiano Jonathan Livingston – che faccia tosta, eccolo là che ci riprova ancora, tende e torce le ali per aumentarne la superficie, vibra tutto nello sforzo e patapunf stalla di nuovo – no, non era un uccello come tanti. (richard bach, il gabbiano jonathan livingston)

Chissà se il segreto è non vacillare, non essere un uccello come tanti, o alla fine, come a Jonathan Livingston, questo ci si ritorcerà sempre contro. Ci pensavo l’ultima volta che sono stato sul Pontile Ferdi, un posto noto ai bagnolesi come la Sala pompe, perché nell’edificio che vi si trova erano ospitati i macchinari per il trasporto dell’acqua utilizzata nel processo di produzione industriale dell’acciaio.

(la sala pompe in una foto degli anni sessanta)

Attraversando quel che resta della Sala pompe, e destreggiandosi tra i relitti arrugginiti, ci si trova davanti uno spettacolo incredibile, soprattutto al tramonto. Siamo in uno dei posti più suggestivi del quartiere, sicuramente il più silenzioso, molto meglio del più noto Pontile Nord sempre affollato di runner e di persone che vogliono godersi il panorama. Un posto che non di rado riserva sorprese, come una volta in cui ci trovai a riflettere un amico che vive e lavora dall’altra parte della città o un fotografo che tra le rovine faceva uno shooting a delle adolescenti del quartiere. La Sala pompe si appresta a breve a una scenografica e tragica fine.

La demolizione dell’impalcato avverrà tramite tagli controllati con filo e disco diamantato, che consentiranno di suddividerlo in blocchi gestibili per il sollevamento e la movimentazione con gru. I pali di fondazione saranno tagliati alla base e rimossi con autogrù, con l’ausilio di attrezzature subacquee nei tratti sommersi per assicurare precisione e pulizia delle operazioni. (valutazione di incidenza – 38th America’s Cup Louis Vuitton)

Piante, gabbiani, tartarughe e pontili. Sgomberati, sfollati e lesionati. Affittuari allo stremo, commercianti a basso reddito, attività storiche. Fiori azzurri e tempi grigi. Via di qui.

Via via,
vieni via di qui.
Niente più ti lega a questi luoghi,
neanche questi fiori azzurri.
Via via,
vieni via con me.
Neanche questo tempo grigio,
pieno di musiche
e di uomini che ti son piaciuti.
(paolo conte
, via con me)

Quando ero bambino mio zio portava spesso me e i miei fratelli in giro in macchina per Napoli, a farci vedere le vedute più belle del golfo dalle strade panoramiche. Non di rado si fermava all’improvviso a chiedere, per lo più a persone anziane, indicazioni per strade assurde, tipo “via Gianfranco Zola” o “via vecchia Tom e Jerry”, e giù risate dai sedili posteriori. Oggi che pure c’è Google Maps e la gag ha quindi perso buona parte del suo significato, c’è un ragazzo che fa lo stesso accumulando migliaia di follower sui social, me incluso.

Avevo un dubbio a un certo punto su quale parola scegliere per questa settimana, poi, una notte che non dormivo, su Canale21 stavano trasmettendo Delitto in Formula 1 di Corbucci, con Tomas Milian e Bombolo. A un certo punto proprio Bombolo, che interpreta il tuttofare Venticello, deve mettere al sicuro la famiglia dell’ispettore, che lo incarica di portare tutti a Frascati, dalla suocera, la signora Proietti, alla via dei Santissimi Martiri.

(credits in nota 1)

a cura di riccardo rosa

__________________________

* Programma di Risanamento ambientale e Rigenerazione urbana

¹ Tomas Milian e Bombolo in: Delitto in Formula 1, di Bruno Corbucci (1984)

Related Post