A Castel Volturno entra nel vivo la preparazione alla sfida al Milan di Allegri. Una gara mai banale e che anche in questa stagione potrà dare indicazioni importanti su quello che può essere il cammino di entrambe le squadre. Il Napoli si presenta a punteggio pieno, con tre lunghezze di vantaggio, e con una prima chance ghiottissima per un ulteriore allungo, ma anche a caccia di conferme e di nuovi equilibri in difesa.
Doppio cambio in difesa
L’infortunio di Buongiorno, che rientrerà dopo la prossima sosta per le nazionali, senza correre ulteriori rischi, costringe Conte con ogni probabilità a cambiare l’intera coppia centrale. Era già previsto il rientro di Amir Rrahmani, che ha smaltito l’infortunio rimediato in nazionale, ma il kosovaro si riprenderà il suo posto sul centro-destra e difficilmente Beukema verrà spostato sul centro-sinistra. A completare la coppia al centro della retroguardia dovrebbe essere Juan Jesus, già protagonista nelle prime giornate e che con Rrahmani ha garantito grande continuità ed affidabilità nella scorsa stagione che ha portato allo Scudetto ed anche a chiudere con la miglior difesa dei top 5 campionati europei.
Conte non cambia davanti
Niente tridente largo, ma avanti con i quattro centrocampisti tutti insieme. Ad oggi non arrivano indicazioni da Castel Volturno su un utilizzo di un esterno puro a sinistra e quindi Lang e Neres dovrebbero essere confermati come armi dalla panchina in caso di necessità. McTominay agirà a sinistra da falso esterno, con De Bruyne, Lobotka ed Anguissa in mezzo e Politano nel ruolo di equilibratore a sinistra. Nessun dubbio anche su Hojlund di punta, nonostante il buon ingresso ed il gol di Lucca mentre i dubbi sono i soliti: Meret o Milinkovic tra i pali per il solito ballottaggio e Olivera o Spinazzola a sinistra con quest’ultimo che però è da considerare ormai il titolare dopo le ultime (ottime) prestazioni.