Il Milan chiude il primo tempo in vantaggio grazie a Christian Pulisic, che allo scadere trova la zampata vincente per l’1-0 contro l’Hellas Verona. A San Siro va in scena una gara tattica e dai ritmi contenuti, quasi una partita a scacchi, con poche accelerazioni e molta attenzione difensiva. L’unico vero sussulto iniziale è lo scatto di Bernede in area, mentre i rossoneri faticano a trovare varchi contro un Verona ordinato e aggressivo nel non possesso. Un tiro improvviso, finito di poco fuori, rappresenta il primo segnale di vita della squadra di Allegri, costretta a muovere il pallone con pazienza contro una fitta selva gialloblù.
L’occasione più nitida prima del gol capita a Nkunku, imbeccato da un lancio morbido di Modric e dalla sponda di Rabiot, ma il francese manca l’impatto decisivo per pochi centimetri, scatenando la frustrazione della panchina rossonera. Il Verona, però, non riesce mai a rendersi realmente pericoloso dalle parti di Maignan, rimasto praticamente inoperoso. Quando l’intervallo sembra destinato allo 0-0, ecco la svolta: su calcio d’angolo, spizzata di Rabiot e Pulisic, appostato sul secondo palo, è il più rapido di tutti a ribadire in rete, mandando il Milan al riposo in vantaggio.

