L’Atalanta ha deciso di non replicare pubblicamente alla rottura annunciata da Ademola Lookman tramite i social, mantenendo una linea ferma e coerente: l’attaccante nigeriano potrà lasciare Bergamo solo alle condizioni stabilite dal club, sia in termini economici che di tempistiche. La società nerazzurra resta convinta che eventuali promesse fatte al giocatore non modifichino la posizione contrattuale, e non intende farsi influenzare da pressioni esterne o uscite pubbliche. Il caso Lookman, ora, è diventato un nodo delicato che richiede equilibrio nelle prossime mosse, soprattutto per non compromettere i rapporti tra le parti.
L’Inter, interessata all’acquisto del giocatore, ha finora avanzato un’offerta da 45 milioni di euro (bonus inclusi), respinta però dall’Atalanta senza specificare una richiesta economica precisa. A Viale della Liberazione si riflette sul da farsi, senza escludere del tutto un rilancio, ma con la consapevolezza che dovranno esserci segnali concreti dall’altra parte. I 50 milioni rappresentano una possibile soglia psicologica per sbloccare l’affare, anche se mai formalmente richiesta. Il post di Lookman ha irrigidito il clima, ma potrebbe anche accelerare la trattativa, costringendo tutti gli attori coinvolti a scoprire le carte. La prossima settimana sarà decisiva per capire se ci sarà un punto d’incontro o una rottura definitiva. A riportarlo è Tuttomercatoweb.