Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, si è presentato oggi in conferenza stampa e ha raccontati i motivi della sua scelta: “Ho scelto il Milan perché ci sono molto affezionato. Quando mi hanno chiamato Tare e Furlani, li ho subito incontrati, ero molto entusiasta e in un’ora abbiamo deciso”.
Da che certezze si deve ripartire? “Per quanto riguarda il mercato, c’è Tare che lo monitora e condividiamo le cose tutti i giorni. Le uscite, tra cui Theo e Reijnders, sono state condivise. Oggi ho 25 giocatori e sono molto contento di chi ho a disposizione. Poi le cose vanno fatte piano piano, l’importante è lavorare bene per essere pronti per il 17 agosto. Magari nessuno ne parlerà, ma per noi è molto importante perché è da dentro e fuori”.
L’anno scorso il Napoli ha vinto il campionato senza l’impegno delle coppe europee. Secondo le ci sono le possibilità per rifare un percorso del genere? “Posso solo dire che quando si lavora al Milan bisogna avere tutti l’ambizione di avere il massimo dei risultati: bisogna cominciare a lavorare con la convinzione di ottenere il massimo dei risultati. Se a marzo saremo a bravi ad essere nelle posizione importanti allora giocheremo per cose importanti. Ora non serve a niente dire che vinceremo il campionato: bisogna essere responsabile e concreti, ottenendo risultati attraverso passione, lavoro e la responsabilità che ognuno di noi all’interno di questo club deve avere”.