Due anni dopo il trasferimento da 50 milioni di euro dal Napoli al Bayern Monaco, la parabola di Min-Jae Kim sembra essersi invertita. Il difensore sudcoreano, valorizzato da Luciano Spalletti in Serie A, non è riuscito a imporsi in Bundesliga, anche a causa di un fastidioso problema al tendine d’Achille. Le alte aspettative su di lui si sono scontrate con un rendimento sotto tono e una crescente difficoltà a trovare spazio nella retroguardia bavarese, dove oggi è considerato solo la terza scelta, dietro Upamecano e Tah nelle gerarchie di Vincent Kompany.
Il futuro di Kim è incerto, come riportato dal settimanale tedesco Kicker. Il Bayern vorrebbe cederlo, ma il suo ingaggio elevato scoraggia molte pretendenti, comprese alcune squadre saudite inizialmente interessate. A complicare ulteriormente la situazione ci sono le alte richieste economiche del club tedesco per il cartellino, che rendono difficile trovare una soluzione rapida. Il difensore ha ancora un contratto valido fino al 2028, ma il club è disposto ad ascoltare offerte per una cessione definitiva, in attesa che si presenti una proposta all’altezza delle proprie aspettative economiche.