Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese, ha rilasciato un’intervista rilasciata a La Repubblica e, tra i vari argomenti, ha raccontato anche la sua ammirazione per Diego Armando Maradona: “Quali personalità mi ispirano? C’è una massima di Gandhi che per me è un mantra: prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono e alla fine vinci. Nel calcio, il mio eroe è Maradona. A Napoli ho chiesto al direttore sportivo Inler di scattarmi una fotografia accanto alla statua di Diego”.
Sull’episodio del rigore Lucca-Thauvin:
“Lucca aveva preso la palla, nonostante sapesse che spettava a Thauvin calciarlo. La squadra si aspettava una reazione da me, e ho sostituito Lorenzo. Messaggio passato, partita vinta. E Lucca ha capito di aver sbagliato”.
Qual è il segreto della sua Udinese?
“Io il mio staff abbiamo portato nuovi metodi di allenamento, un lavoro atletico diverso, video tutorial per la tattica. Abbiamo puntato sull’etica e sul rispetto. Questo ha ispirato i giocatori, soprattutto all’inizio rispetto alla scorsa stagione vogliamo essere più costanti, le parole d’ordine sono pressing aggressivo e azioni più veloci e mirate”.