Un Cagliari straordinariamente cinico fa suoi i primi tre punti della stagione, rimandando l’appuntamento con la prima vittoria in Serie A del Parma di Carlos Cuesta: all’Unipol Domus ride Fabio Pisacane, che ottiene la posta piena grazie ad una difesa attenta, un portiere in formato Nazionale e due gol con altrettanti ingressi in area di rigore.
La partita si sblocca al 35′ con la prima rete della terza giornata di campionato: la subisce Suzuki, fin lì inoperoso. Cross da sinistra per Belotti che supera nello stacco Sorensen, il portiere giapponese respinge in modo approssimativo e sulla respinta è Mina a segnare il gol del vantaggio. Come nel primo tempo si gioca ad una sola porta: Cutrone all’ora di gioco di testa va vicino al pareggio, dieci minuti dopo è la traversa a dire di no ad Oristanio, imbeccato proprio dallo svedese. Il Cagliari fatica a ripartire e Belotti-Esposito pagano con gli interessi quanto speso nel primo tempo in termini di sforzo. I cambi di Pisacane sono decisivi: fuori i due attaccanti, dentro Felici-Borrelli e poco prima anche Palestra. L’ex Atalanta spacca il Parma in due con una ripartenza palla al piede, Adopo va al tiro e Suzuki dà ancora il peggio di sé facendosi passare la palla tra le gambe: sulla respinta del palo Felici insacca il 2-0 che chiude i giochi.