“C’è un contratto fra il Napoli e Antonio: bisognerà trovare il modo di rescindere. Nessun dispetto, ma niente sconti”. Così l’edizione odierna del Corriere della Sera racconta il probabile addio di Conte al Napoli, nonostante la cena a cui ha partecipato ad Ischia per il compleanno di De Laurentiis tenutasi domenica sera.
C’è distanza Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte, non per questioni economiche o di mercato – anzi, il presidente ha già mosso passi concreti per il futuro, come il blocco di De Bruyne in vista della Champions – ma per una distanza più profonda: quella tra due visioni diverse del calcio come business e progetto tecnico.
Il quotidiano spiega che non si tratta di screzi o dissapori. Al contrario, il rispetto resta intatto, ma è chiaro che il rapporto si sia incrinato. Idee diverse sul futuro, strategie opposte, incompatibilità che potrebbero presto portare alla separazione. Nel calcio, come nella politica o nella vita, tutto può cambiare in un attimo. I prossimi giorni saranno decisivi: se non si troverà subito un’intesa, anche il piano alternativo – che porta a Massimiliano Allegri – rischia di saltare. Il nodo resta il contratto in essere tra Napoli e Conte: per separarsi, servirà trovare una formula. Senza rancori, ma anche senza sconti.