Alessandro Bastoni, nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Barcellona, ritorno delle semifinali di Champions League dopo il 3-3 dell’andata, ha parlato del momento della squadra e dei tantissimi impegni della squadra nerazzurra nelle ultime settimane:
Cosa vi ha insegnato l’andata?
“Avevamo visto tanti video, ma giocarci contro è la maniera migliore per capire. All’andata abbiamo sbagliato diversi passaggi, grazie anche al loro stile di gioco. Possiamo migliorare tanto, faremo tesoro dell’andata”.
Che cosa vi dice il cuore in questo momento?
“Non posso che essere orgoglioso del cammino da inizio stagione. Stiamo giocando tantissimo e ci teniamo tanto a fare bella figura, a fare felici le persone che ci seguono. Per questo mi dispiace che all’esterno non venga percepito quello che mettiamo ogni giorno per dare il massimo, non abbiamo un giorno libero da un sacco di tempo perché ci teniamo a chiudere bene. Abbiamo avuto una settimana di blackout, ma posso solo ringraziare questo gruppo”.
Cosa ti aspetti dai tifosi?
“Ci saranno momenti di grande sofferenza domani, come all’andata. In quelle fasi ci servirà la spinta di tutto il popolo nerazzurro, tenendo conto che poi in realtà in campo siamo 11 contro 11”.
Siete 13/14esimi come fatturato europeo, impresa o alibi?
“Siamo a due partite dal vincere la Champions, è un obiettivo. Esserci con questo fatturato mette in risalto il lavoro fatto da mister e società, a inizio stagione nessuno avrebbe dato l’Inter favorita. Ne sono orgoglioso”.