La reazione del Napoli nel momento più complicato è stata forte, quasi liberatoria. È arrivata soprattutto da chi, finora, aveva avuto meno spazio e ha colto l’occasione per rialzare la squadra proprio quando serviva. Il gruppo si è stretto attorno al suo allenatore, mostrando compattezza, disciplina e una rinnovata unità d’intenti. Lo spogliatoio ha risposto sul campo alle richieste di Conte, lasciando da parte tensioni e rumori di fondo per concentrarsi su un obiettivo comune. Come racconta l’edizione odierna de la Repubblica, il segnale è stato chiaro:
“La risposta ai tanti interrogativi delle ultime settimane è arrivata, netta. La notte della fronda è ormai alle spalle, spazzata via dai gol di Neres e Lang, capaci di zittire avversari e voci. Il Napoli e Conte possono andare avanti insieme, dopo aver superato un crocevia pericoloso e potenzialmente decisivo. E già dietro l’angolo c’è il Qarabag: un’altra vittoria diventa indispensabile per sistemare la classifica in Champions e archiviare definitivamente le tensioni.
Conte si è ripreso la squadra – come ha rimarcato anche De Laurentiis – e ora, nonostante l’emergenza, il gruppo sembra pronto a uscire dal tunnel. Ripartire, adesso, è meno complicato. Dopo la tempesta, la voglia di quiete è tanta”.

