Per lo stadio Maradona le cose sembrano iniziare a muoversi. Il Comune si farà carico della progettazione e dei lavori per la riapertura del terzo anello, circa una trentina di milioni. “La pista di atletica non ci sarà più, il pubblico come ha chiesto mister Conte starà a non più di 7-10 metri dal terreno di gioco e avremo 14mila posti in più”, le parole dell’assessore Edoardo Cosenza ai microfoni di Radio Crc. Mossa che il Comune può fare – scrive Il Mattino – perché ha alle spalle il sostegno del Governo che sta per varare il decretone sport con il quale il sindaco Gaetano Manfredi diventerà sub commissario.
Se ne è parlato ieri nello scenario di Castel dell’Ovo mentre si stava presentando l’America’s Cup. Lo studio fatto sul terzo anello è utile per arrivare a una definizione. Entro fine anno potrebbero già aprire i cantieri. Lavori che si faranno in costanza di utilizzo dell’impianto da parte dei Campioni d’Italia. Il messaggio politico che arriva da Palazzo San Giacomo è chiaro, secondo Il Mattino: “caro De Laurentiis il Comune è pronto a riqualificare il Maradona, ci farebbe molto piacere farlo insieme, ma siamo pronti anche a fare tutto da soli. I costi tra progettazione e lavori si aggirano intorno ai 30 milioni. Si parte dal terzo anello ma il master plan consegnato alla SSC Napoli contiene la progettazione dell’intero impianto”.