Fosse arrivato Ndoye, preferito di Conte, preferito del Napoli, il club avrebbe chiuso la pratica già un mese fa. Ma dopo che è definitivamente saltata la trattativa per l’esterno ex Bologna oggi al Nottingham, ecco nuove idee, ricerche alternative di rinforzi. Intanto è arrivato Gutierrez a sinistra, pedina che si rivelerà molto preziosa per come vorrà giocare il Napoli con Kdb e i Fab Four. Poi, ecco la sorpresa: Elmas. Il jolly della trequarti che sa fare tutto e che sa ricoprire ogni ruolo. Se non avesse mai giocato nel Napoli, sarebbe stato comunque la pedina perfetta. Quattro gol al Torino da gennaio, trascorsi italiani incoraggianti nonostante la giovane età, tempismo perfetto a entrare in corsa – dalla panchina – risultando subito decisivo. Elmas è ciò che occorre per quello che intende fare Conte.
Nel 4-1-4-1 potrà tranquillamente sistemarsi a sinistra al posto di McTominay ma anche dietro la punta dove ora gioca De Bruyne. Caratteristiche diverse da entrambi ma capacità di inserirsi, riempire l’area e dialogare con buona tecnica. In più, amore vero per Napoli. La foto profilo, quella mai cambiata dopo lo scudetto, non mente. Elmas sta per tornare a casa in tutti i sensi. E anche questo ha inciso. Sarà utile avere nello spogliatoio – e per Conte – un giocatore che, come in passato, accetterà senza problemi la panchina sapendo comunque di avere spazio. Non è un caso che Elmas fosse il dodicesimo perfetto di Spalletti. Non un’alternativa, ma un titolare aggiunto. Pronto a tornare al suo posto.