Questo è il nostro Napoli, questa la squadra famelica e attenta che volevamo e che conosciamo dallo scorso campionato, che sa soffrire e soprattutto vincere.
Un primo tempo attento, di sofferenza e senza fronzoli. Il Napoli aspetta l’Inter ma ci prova anche. I neroazzurri ci provano in più occasioni ma il Napoli chiude bene. Neres falso nove prova a dare fastidio e il Napoli sale maggiormente dal lato di Politano. Il match si apre sul calcio di rigore per il Napoli. Di Lorenzo in area viene atterrato da Mkhitaryan, Marelli ci pensa durante il contropiede dell’Inter e torna sui suoi passi e assegna il rigore. De Bruyne batte Sommer ma incredibilmente si fa male. Il belga esce piangendo dal campo. L’Inter reagisce ferocemente e si porta in attacco. Palo di Bastoni che scheggia la traversa. Calhanoglu ci prova da fuori ma Savic c’è. Al 47’ ci prova Lautaro e un minuto dopo Dumfries che prende il palo esterno. Ma il Napoli tiene e va al riposo in vantaggio.
Il secondo tempo è pazzesco. Il Napoli agisce in contropiede ma regge anche l’urto dell’Inter. Gli azzurri con un azione bellissima portano Scott McTominay lì davanti che si sistema e si coordina battendo Sommer per un gol pazzesco. Il doppio vantaggio dura poco però. Lautaro di testa trova il braccio di Buongiorno e Mariani al Var decreta il rigore. Dal dischetto Chana batte Savic. L’Inter è nervosa e si vede, il Napoli resta in partita concentrato e attacca ancora sempre in velocità. Neres serve Anguissa che incredibilmente controlla e sistema il pallone in rete con un tiro incrociato fantastico. Apoteosi Napoli! Gli azzurri restano concentrati e portano a casa una vittoria fantastica che regala il primato a Conte.

