L’acquisto di Kevin De Bruyne segna indubbiamente un punto di svolta nell’era De Laurentiis: un calciatore così blasonato non era mai arrivato, segno di un certo status raggiunto dal Napoli ma anche di una precisa linea che la società sta seguendo. Infatti, portare a casa uno come KDB significa non solo assicurarsi un calciatore di livello, ma comprare un pacchetto che include anche l’internazionalità. Non è un caso che il centrocampista belga arrivi dalla Premier League, il miglior campionato al mondo. È a testimonianza di un progetto mirato intrapreso dal Napoli nell’ultimo anno, che ha deciso di attingere dall’Inghilterra per dominare in Italia, in primis, e poi per affermarsi anche in Europa, e forse lo si comincerà a vedere dalla prossima Champions League.
Kevin De Bruyne è il quinto acquisto degli azzurri dalla Premier League, dal 5 giugno 2024. Non è un caso neanche che la data coincida con l’inizio dell’avventura partenopea di Antonio Conte. Il tecnico Campione d’Italia è stato alla guida prima del Chelsea (2016/17 – 2017/18) e poi del Tottenham (2021/22 – 2022/23 fino alla 28ª giornata), facendo tesoro di tutto ciò che ha appreso in quegli anni oltremanica. Ora sta dettando una linea chiara: Scott McTominay dal Manchester United, Billy Gilmour dal Brighton e Romelu Lukaku dal Chelsea nella prima finestra di mercato; Philip Billing dal Bournemouth nella sessione invernale; adesso Kevin De Bruyne dal Manchester City. E non è detto che il belga sia l’ultimo della serie, in quanto il Napoli sta monitorando con attenzione profili come Jack Grealish e Darwin Nunez.